dal 30 marzo al 18 maggio 2023 ore 18:45
Ingresso gratuito, gradita la prenotazione
utilizzando il modulo tinyurl.com/DOCudi2023-Prenoto
Calendario Proiezioni vedi tinyurl.com/DOCudi2023-Calendario
INFO #Docudi2023 webacma.it/docudi-2023 (bit.ly/3S57jGr)
Evento fb.me/e/2j2rghc65
seguiteci anche sui social AssociazioneACMA
Klaris66
Auditorium Cerulli La Casa delle Arti
Via Francesco Verrotti, 42 – 65126 Pescara
goo.gl/maps
Docudì quest’anno è giunto al traguardo della decima edizione.
Il punto cardine resta Panorama Italiano che prevede un’unica sezione competitiva con sei documentari, prodotti negli ultimi tre anni, che attraverso temi diversi ci mostrano, tra l’altro, il valore dei luoghi e delle relazioni: Spartivento; il coraggio di chi ancora prova a vivere nonostante le difficoltà come in Un nemico invisibile; il senso della giustizia ingiusta come in Peso morto; lo strano caso di collettivi e comunità di narratori in A noi rimane il mondo; l’esperienza di Carlo Cattaneo fotografo eclettico e sperimentatore di Rumore Bianco e infine la vicenda devastante di Noi siamo Alitalia.
Ogni proiezione è accompagnata da incontri con gli autori e dibattiti per cercare di creare un dialogo in cui mettere a confronto le tante sfumature che il cinema del reale ha la capacità di coniugare.
Sarà il pubblico in sala, come sempre, a decretare il vincitore, quello del Premio del Pubblico, votando di volta in volta il documentario visionato.
L’altro premio verrà assegnato dall’ACMA al documentario che si sarà distinto per la tematica sociale più interessante.
Fuori Concorso due eventi: l’incontro tra Cinema e Letteratuta, già sperimentato con successo nella scorsa edizione, che quest’anno vede la proiezione di un film anni’40 collegato alla presentazione del libro LO SCHERMO OSCURO. CINEMA NOIR E DINTORNI e l’evento speciale che sarà dedicato alla proiezione di Rue Garibaldi, film pluripremiato e affermatosi sia in Italia che nel campo internazionale dei festival con la presenza del regista.
La modalità organizzativa è sempre quella del festival diffuso con appuntamenti ogni giovedì da marzo a maggio 2023.
Docudì – concorso di cinema documentario L’A.C.M.A. (Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese) è un’associazione culturale senza scopo di lucro nata nel dicembre 2000, costituita da volontari con la finalità di promuovere la cultura cinematografica e multimediale attraverso la sua fruizione a vantaggio dei propri associati e dell’intera collettività.
Si occupa di coordinare, organizzare e pianificare attività culturali in generale soprattutto attraverso l’organizzazione di festival, rassegne, cineforum o singole proiezioni.
L’A.C.M.A., come già nelle precedenti edizioni organizza Docudì, concorso di cinema documentario, sul modello del Festival diffuso, con otto appuntamenti dal 30 marzo al 18 maggio 2023.
ACMA chi siamo bit.ly/3e07xss
LA PRECEDENTE EDIZIONE
INFO, 𝙚𝙡𝙚𝙣𝙘𝙤 𝙥𝙧𝙤𝙞𝙚𝙯𝙞𝙤𝙣𝙞, 𝙨𝙞𝙣𝙤𝙨𝙨𝙞, 𝙨𝙘𝙝𝙚𝙙𝙚, 𝙩𝙧𝙖𝙞𝙡𝙚𝙧, 𝙖𝙧𝙩𝙞𝙘𝙤𝙡𝙞… 𝙖𝙡𝙡𝙖 𝙥𝙖𝙜𝙞𝙣𝙖 www.webacma.it/docudi-2022/
Evento fb.me/e/3eH7loDK2 / INFO bit.ly/3GK28V6 / Catalogo bit.ly/3OmTJLE
Proiezione del
presentazione del libro: LO SCHERMO OSCURO. CINEMA NOIR E DINTORNI
di Silvio Raffo (Bietti editore, 2014)
interviene l’autore
a seguire proiezione del film noir anni ‘40 VERTIGINE di Otto Preminger
IL LIBRO: LO SCHERMO OSCURO. CINEMA NOIR E DINTORNI di Silvio Raffo, Bietti editore, 2014.
Noir non è solamente un “genere” cinematografico, è anche e soprattutto uno stile, una dimensione psicologica, un modo di sentire la vita (oltre che il cinema): è il trionfo del chiaroscuro, dell’ambiguità, la percezione di un destino tanto crudele quanto ineluttabile.
Silvio Raffo, cultore del giallo e del fantastico-visionario, propone in questo singolare libro una cronistoria “affettiva” ed estetica dell’universo noir, senza perdere mai di vista i riferimenti letterari e di costume, nella convinzione squisitamente “antimoderna” che un certo gusto e una certa Bellezza abbiano davvero e definitivamente lasciato l’Olimpo.
Ricostruire un periodo storico del cinema e insieme un mosaico di suggestioni ed emozioni di un tempo ormai sommerso dall’oblio; far rivivere icone di un universo “mitico” che ha popolato i sogni di più generazioni nel segno del “noir” e del fantastico.
Questo lo scopo de Lo schermo oscuro. Cinema Noir e dintorni: più che un libro, un viatico magico volto a illustrare anche il legame – visibile e invisibile – fra letteratura e immagine filmica.
Un’occasione per approfondire uno dei generi cinematografici più interessanti di sempre attraverso le parole di uno dei massimi esperti di noir in Italia.
Il libro di Silvio Raffo affronta il noir da molteplici punti di vista, da quello storico a quello stilistico, sullo sfondo del suo ruolo nell’economia del cinema hollywoodiano degli anni quaranta e cinquanta, senza tralasciare aneddoti e curiosità.
Il genere noir, nato negli Stati Uniti negli anni quaranta sulla spinta della narrativa hard boiled di autori come Dashiell Hammet e Raymond Chandler, si compone di un gruppo eterogeneo di film dentro al quale ci sono veri capolavori della storia del cinema come Il grande sonno di Howard Hawks, La fiamma del peccato di Billy Wilder e Il grande caldo di Fritz Lang, Vertigine di Otto Preminger. Il noir, grazie alle sue particolari e accattivanti caratteristiche narrative e formali, riesce ancora oggi a conquistare il pubblico più giovane e a costituire un modello per tanto cinema contemporaneo, da David Lynch a Stanley Kubrik.
Silvio Raffo
Poeta, traduttore, saggista e drammaturgo ha al suo attivo numerosi romanzi tra cui La voce della pietra (finalista al Premio Strega nel 1997) da cui è stato tratto il film omonimo con Emilia Clarke presentato nella edizione di Docudì 2022 (vedi).
I romanzi più recenti editi entrambi da Elliot, Gli angeli della casa e L’ultimo poeta. Per le edizioni Robin L’incanto delle tenebre. Romanzi e racconti neogotici italiani
Ha tradotto l’opera omnia di Emily Dickinson per il Meridiano Mondadori e per Eliot L’amore che non osa che presenta per la prima volta in Italia le poesie di Alfred Douglas.
Per Castelvecchi un’antologia della poesia italiana contemporanea, Muse del disincanto (2019).
Vive fra Roma, sua città natale, e Varese, dove ha fondato una biblioteca, “La Piccola Fenice”,
e il Premio Guido Morselli per la narrativa inedita.
VERTIGINE
Regia: Otto Preminger
Produzione: RKO USA, 1944, 85’, B/N
Cast: Gene Tierney, Dana Andrews, Clifton Webb, Vincent Price, Judith Anderson
Titolo originale: Laura
Siamo nel 1944, il periodo d’oro del noir classico, quando un ostinato regista viennese, emigrato a Hollywood da qualche anno, riesce a imporre la sua visione alla Fox di Zanuck e a dirigere (oltre che produrre) l’adattamento di un romanzo di Vera Caspay che aveva molto amato.
Tutti credono che Laura sia morta in realtà il cadavere, sfigurato, è quello di un’oscura mannequin, e la presunta defunta, una volta ricomparsa, diventa la principale sospettata.
Classico del noir, si distingue per un’atmosfera sottilmente morbosa e vagamente onirica, con uno dei triangoli più insoliti nella storia del genere.
Perfetto il gioco di flashback che aggiungono ambiguità aqll’intreccio. Gene Tierney è eterea presenza che rapisce dalla prima visione, corpo-fantasma che crea trame noir (gli insistiti flashback) e poi vertigini inspiegabili (il suo ritorno alla vita), insomma è il motore occulto di un film che ruota intorno al suo (falso) omicidio come impossibile morte dell’immagine della bellezza.
Oscar – 1945 Vertigine ha ricevuto 4 nomination Oscar 1945 e ha vinto 1 premio.
PREMI VINTI
•Premio migliore fotografia per un film in bianco e nero a Joseph LaShelle NOMINATION
•Candidatura miglior regista a Otto Preminger
•Candidatura migliore attore non protagonista a Clifton Webb
•Candidatura migliore sceneggiatura non originale a Jay Dratler, Samuel Hoffenstein, Betty Reinhardt
•Candidatura migliore scenografia per un film in bianco e nero
Trailer originale / su canale ACMA
Articoli
www.micolgrazianoblog.com
seguiranno
PESO MORTO di Francesco Del Grosso
interviene il regista
UN NEMICO INVISIBILE
di Riccardo Campagna, Federico Savonitto
intervengono i registi
ENRICO CATTANEO / RUMORE BIANCO
di Francesco Clerici, Ruggero Gabbai
intervengono i registi
NOI SIAMO ALITALIA di Filippo Soldi
interviene il regista
EVENTO SPECIALE
RUE GARIBALDI di Federico Francioni
interviene il regista
– – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – –
ACMA – Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese
Via Firenze 99 – 65122 Pescara – Telefono: +39 085 4210031
www.webacma.it
info@webacma.it
ass.acma@pec.it
Trackbacks/Pingbacks