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Giovedì 22 marzo 2018 “APPENNINO” di Emiliano Dante

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Logo rassegna il giovedì DOCUDI'Giovedì 22 marzo 2018 ore 17.30
presso il Museo d’arte moderna Vittoria Colonna in via Gramsci a PESCARA

proiezione del film
APPENNINO di Emiliano Dante

sarà presente il regista

I terremoti dell’Italia centrale come le fatiche di Sisifo che continuano a imporre una inesausta rimessa in forma di architetture, esistenze e immagini: Appennino di Emiliano Dante, che verrà proiettato a Pescara giovedì 22 marzo 2018 alle ore 17.30 presso il Museo d’arte moderna Vittoria Colonna in via Gramsci, affronta questo tema.

Il regista, che sarà presente alla proiezione e parteciperà al dibattito finale, con “Appennino” chiude una trilogia che si è sviluppata nei lavori precedenti “Into the Blue”, 2009 e “Habitat – Note personali” realizzato nel 2014.

SINOSSI
APPENNINO è un diario cinematografico che inizia dalla lenta ricostruzione de L’Aquila, la città del regista, e prosegue con i terremoti nell’Appennino centrale del 2016-17, fino al lunghissimo ed estenuante asilo dei nuovi terremotati a S. Benedetto del Tronto. Un racconto intimo e ironico, lirico e geometrico, dove la questione di vivere in un’area sismica diviene lo strumento per riflettere sul senso stesso del fare cinema del reale.

IL REGISTA
Emiliano Dante (L’Aquila, 1974) ha esordito come regista nel 2003, con la serie di cortometraggi sull’abitare The Home Sequence Series. Dopo altri corti, ha realizzato i documentari sulla vita postsismica Into the Blue (2009) e Habitat – Note personali (2014), entrambi presentati al Torino Film Festival, avviando una trilogia che si chiude proprio con Appennino. Oltre ai documentari, ha anche diretto il lungometraggio di finzione Limen (2013). Nei suoi lavori porta avanti un’idea di autorialità radicale, realizzando personalmente tutte le componenti artistiche (sceneggiatura, montaggio, musica, fotografia e, quando presenti, animazioni). È anche fotografo, saggista e narratore. Insegna Storia dell’Arte Contemporanea all’Università dell’Aquila.

FILMOGRAFIA ESSENZIALE:
Appennino (doc., 66′, 2017).
Habitat- Note personali (doc., 55′, 2014);
Limen (omission) versione italiana (sci-fi, 93′, 2012);
Into the Blue (doc., 74′, 2009),
Payphones (60) (doc, 7′, 2005),
The Home Sequence Series (serie di doc, 23′ totali 2003-2005).

DICHIARAZIONI
<<Per i giornalisti il terremoto è l’evento sismico in sé, quindi il più bravo è anche quello che arriva prima. Per me, sia come documentarista che come persona che ha vissuto il terremoto in prima persona, il terremoto è soprattutto quello che succede dopo l’evento sismico: è la durata degli effetti del sisma.
Tutti i miei film sul terremoto cercano di raccontare questo: aspetti peculiari nella lunga durata>>.

<<Appennino non è un film sul terremoto. O meglio, è un film tanto sul terremoto quanto sul cinema del reale, sul senso di riprendere ciò che si vive. E senza dubbio dalle mie parti si vive il terremoto. Pare anche che negli ultimi anni l’Appennino si stia specializzando… Il che è una catastrofe, ma anche la possibilità di venire a contatto con qualcosa di molto profondo, se si riesce a cogliere l’esperienza nella sua complessità. Avere a disposizione delle lenti attraverso cui guardare le cose aiuta a coglierne le sfumature, a soffermarsi sugli aspetti non immediatamente visibili del panorama del terremoto>>.

Alla proiezione sarà presente il regista.

Emiliano Dante è stato il Direttore Artistico della quinta edizione del Festival del documentario d’Abruzzo   foto
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intervista XII L’Aquila Film Festival               intervista TFF-Torino Film Festival               intervista Tuttascena

L’Assessorato alla Cultura del Comune di Pescara e l’associazione A.C.M.A.  Associazione Cinematografica Multimediale Abruzzese), in collaborazione con il Festival del documentario d’Abruzzo – Premio internazionale Emilio Lopez, hanno organizzato la rassegna “il giovedì: DOCUDÌ cinema documentario al museo Colonna”.

La Rassegna è in svolgimento a Pescara presso il Museo d’arte moderna Vittoria Colonna in via Gramsci 1 e offre la possibilità di avere presenti in sala registi e autori delle opere.
Le proiezioni, gratuite e aperte al pubblico, si svolgeranno sino al 10 maggio 2018.
I documentari sono stati selezionati tenendo conto non solo del tema affrontato ma anche delle loro caratteristiche strettamente cinematografiche. Si è cercato di scegliere opere di qualità, rivolgendo un’attenzione particolare di volta in volta alle tematiche diverse che spaziano dall’arte al sociale, dalle problematiche ambientali alla multicultura, al documentario d’inchiesta.

I prossimi appuntamenti:
– 5 aprile 2018 ore 18.00 IL RUMORE DELLA VITTORIA di Ilaria Galbusera, Antonino Guzzardi sarà presente Massimiliano Di Liborio
– 19 aprile 2018 ore 18.00 THE HARVEST – IL RACCOLTO di Andrea Paco Mariani sarà presente il regista
– 10 maggio 2018 ore 18.00 LET’S GO di Antonietta De Lillo sarà presente Luca Musella

 

APPENNINO di Emiliano Dante

Manifesto APPENNINO

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